Mentre 'Dog', il socio e successore di Pope, si ingegna per recuperare i tre milioni di dollari, Pope rintraccia la propria figlia Sydney per lasciarle il suo impero. Davanti all'ostilità della figlia che disprezza la sua attività economica, ammette quanto lei intuisce e cioè che ha pochissimo da vivere. La figlia gli ricorda che non potrà comprare il suo amore con i soldi ma solo sacrificando il suo passato.
Nella primissima fase della presa degli ostaggi, il comportamento sensibile di Luke riesce a convincere l'agente a non far precipitare la situazione, contro gli ordini dei suoi superiori. Il detective che prende in mano la situazione evita il licenziamento per insubordinazione dell'agente Kris e questa riceve l'incarico di rifornire l'autobus di carburante. Durante questo rifornimento vengono rilasciati due ostaggi: una donna incinta e un bambino.
In un susseguirsi di colpi di scena si viene a scoprire che il detective è al soldo di Pope che riesce a far uccidere il rapinatore ferito nella prima fase della rapina. Luke si rifiuta di stare al gioco proposto da Pope, ovvero di uccidere Cox e consegnare i soldi al detective, ma senza che Cox venga a sapere della proposta di Pope. A questo punto Pope ordina al detective di recuperare i soldi ad ogni costo. La situazione degenera e mentre Cox sta per uccidere un ostaggio viene invece lui stesso ucciso da Luke. I passeggeri in ostaggio fanno a Luke una proposta per uscire dalla situazione: Luke dichiara di arrendersi e di voler rimanere solo con un ostaggio in realtà scende assieme agli altri passeggeri che fanno finta di nulla.